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I puledri della rinascita
Testo e foto di Fausto Bolinesi
Quando, quel 24 aprile 2009, demmo vita all’Associazione Persano nel Cuore, nessuno di noi, tranne forse il presidente Antonino Gallotta, nutriva la speranza che i cavalli sarebbero un giorno tornati a Persano. E invece sono tornati proprio quelli della Razza Governativa Persano i cui ultimi esemplari avevano lasciato Persano alla volta di Grosseto il 30 settembre 1972. Sono tornati, dunque, e la mandria ha potuto galoppare nei prati della Mena Nova sotto gli occhi ammirati degli spettatori e lo sguardo soddisfatto di chi ha dedicato la sua vita per salvare dalla estinzione questa storica razza di cavalli: il principe Alduino Ventimiglia. Questa due giorni, che potremmo definire “festa della rinascita”, molto bene organizzata dallo stesso Alduino con la collaborazione dei comandi del Comprensorio e del Reggimento Logistico “Garibaldi”, può simboleggiare il raggiungimento dello scopo per il quale è nata la nostra Associazione il cui statuto all’articolo 3 recita: “L’associazione ha lo scopo di promuovere e diffondere, in Italia e all’Estero, la razza del cavallo Persano… Si propone di attuare tutte le iniziative che possono utilmente contribuire al recupero, alla valorizzazione e alla diffusione della razza Persano…”. Possiamo dire di avere contribuito, nel nostro piccolo, al raggiungimento di questi obiettivi e il nostro impegno è testimoniato dai molti eventi a cui abbiamo partecipato o che abbiamo organizzato e che sono documentati in questo nostro sito internet. Attualmente a Persano ci sono circa ottanta cavalli e, quello che forse più conta, nell’ultimo anno sono nati dodici puledri. Persano non è dunque solo il luogo del ritorno, ma quello della rinascita.
Immagini della prima delle due giornate de “I Puledri della Rinascita – Viva testimonianza di Tradizione, Cultura e Bellezza”. Voluta e organizzata con la collaborazione delle autorità militari da Alduino Ventimiglia, la manifestazione si è tenuta sabato 25 ottobre 2025 a Persano in località Mena Nova e nel Palazzo reale. Dopo l’accoglienza degli intervenuti presso la Mena Nova e l’alzabandiera con la presenza dei Lancieri di Montebello in uniforme storica sui cavalli della Tradizione della Razza Governativa di Persano, si è potuto ammirare il passaggio della mandria a galoppo. C’è stata quindi la presentazione degli stalloni a cui ha fatto seguito l’esibizione del Centro Equestre Federale – Pratoni del Vivaro. Le spettacolari evoluzioni dei cavalieri del Regno dell’Arabia Saudita, in testimonianza dell’antica amicizia e della genesi della Razza Governativa di Persano, e la simulazione della caccia a cavallo con i falchi del fratello e del figlio di Alduino Ventimiglia, hanno preceduto il trasferimento di tutti gli ospiti al Palazzo Reale dove si tenuta la Conferenza: “Persano e il Valore della Bellezza”. Il Light Lunch ha chiuso la prima giornata di una manifestazione organizzata molto bene.
Immagini della seconda e ultima giornata de “I Puledri della Rinascita – Viva testimonianza di Tradizione, Cultura e Bellezza”. Dopo l’accoglienza degli intervenuti presso la Mena Nova e l’alzabandiera con la presenza dei Lancieri di Montebello in uniforme storica sui cavalli della Tradizione della Razza Governativa di Persano, c’è stata la celebrazione della Messa da parte del cappellano militare. La manifestazione vera e propria si è aperta con il passaggio della mandria dei cavalli della Razza Governativa Persano a galoppo. C’è stata quindi la presentazione degli stalloni a cui ha fatto seguito la dimostrazione della conduzione di una carrozza spider ad attacco singolo, con un cavallo naturalmente della Razza Governativa Persano. La spettacolare esibizione dei cavalieri del Regno dell’Arabia Saudita ha preceduto la simulazione della caccia a cavallo con i falchi che ha visto protagonisti il fratello e il figlio di Alduino Ventimiglia e che ha concluso una due giorni davvero interessante e bene organizzata.
Clicca QUI per il video della prima giornata
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La Madonna delle Grazie, come da tradizione, festeggiata a Persano

Testo di Fausto Bolinesi fotografie di Gerardo Pontiliano
Abbiamo atteso un giorno prima di raccontare lo svolgimento della Festa della Madonna delle Grazie, patrona di Persano, il 6 luglio. Lo abbiamo fatto per evitare di descrivere una realtà distorta dall’entusiasmo per quanto avevamo visto e sentito. Ma anche dopo averlo fatto decantare, l’entusiasmo resta. E con esso la soddisfazione di avere superato impreviste difficoltà organizzative. Per lo meno nella prima parte, è stata la festa di due record: quello del caldo e quello della partecipazione, notevole quest’ultima, proprio se si tiene conto del caldo afoso della giornata. L’alto numero dei partecipanti avrebbe potuto creare difficoltà nella gestione della visita guidata prevista dal programma, ma fortunatamente, oltre ad Alessandra Gallotta, hanno dato la loro disponibilità a fare da guida anche Nadia Parlante e Teodoro Siano, così i visitatori si sono divisi in tre gruppi. Bravissimi i piccoli cantori del coro delle Nuove Stelle Alpine diretti da Antonio Dolores che hanno animato la messa celebrata dal cappellano don Antonio Marino. Felice si è poi rivelato l’atteso ritorno dei Donnaluna nel Palazzo reale di Persano a distanza di otto anni. Supportati dall’ottimo service di Massimo D’Arco hanno dato vita ad un vero spettacolo alternando l’esecuzione di brani musicali alle letture da parte di Margherita Amato di brani redatti da chi scrive. La voce di Margherita, che non a caso è un soprano, il modo con il quale ha letteralmente interpretato i testi, ha catturato il pubblico. Il risultato è stato uno spettacolo, emozionante, piacevole, divertente, presentato con la consueta eleganza e disinvoltura da Mariella Liguori. Diverse spettatrici, tra le quali alcune senior del Centro Sociale di Serre, non hanno resistito alla tentazione di abbandonarsi al ballo al ritmo della pizzica e della tarantella in quello storico regale cortile contribuendo così a ricreare quell’atmosfera del concerto tenuto dallo stesso gruppo musicale esattamente otto anni fa. Una serata che possiamo tranquillamente definire un successo sia nella componente religiosa, con la recita del Rosario e la partecipata celebrazione della messa, sia in quella civile. Un successo che non sarebbe mai stato possibile senza la collaborazione, oramai consolidata, con il Comando del Reggimento Logistico “Garibaldi”. Nei suoi brevi interventi, a inizio e fine serata, il colonnello Enrico De Palo, al quale il pittore Pasquale Spinelli, l’Hackert di “Persano nel Cuore”, ha donato un suo dipinto raffigurante un angolo caratteristico di Persano, ha proprio sottolineato questa fattiva e fruttuosa collaborazione e ha ringraziato i suoi collaboratori, a cominciare dal luogotenente Ezio Chiaino. E in affetti non possiamo che confermare quanto asserito dal comandante De Palo: con tutto il personale militare, anche quello addetto alla sorveglianza e al controllo, abbiamo sempre trovato gentilezza e professionalità che ci hanno permesso di organizzare gli aventi in serenità e sicurezza. Quanto al colonnello Enrico De Palo, che è riuscito coinvolgere Università e Sopraintendenza nello studio del Palazzo reale e nella ristrutturazione della cappella, siamo certi, e il nostro è un augurio, che un giorno nei libri di storia dell’arte si leggerà che grazie al suo interessamento lo storico manufatto è stato salvato dal degrado, come a suo tempo Vanvitelli dovette intervenire per impedirne il crollo.


































































Il 6 luglio Festa della Madonna delle Grazie

Domenica 6 luglio si festeggia la Patrona di Persano, la Madonna delle Grazie. Da quando è nata, la nostra Associazione ha sempre onorato questa ricorrenza, non soltanto con una cerimonia religiosa. Quest’anno la celebrazione della messa sarà animata dal coro Le nuove stelle alpine. Per la parte civile della festa, tornano ad esibirsi i Donnaluna, il gruppo di musica popolare, e non solo, che già abbiamo avuto modo di apprezzare in alcuni concerti tenuti proprio nel Palazzo reale di Persano negli anni scorsi. Per partecipare all’evento bisogna comunicare i nomi e il numero di targa dell’auto con la quale si accede nel Comprensorio militare entro il 2 luglio, anche con un messaggio whatsapp, a Maria Rosaria Cusati 334 303 7435 oppure ad Alessandra Gallotta 338 601 9399
Una giornata ricca di emozioni

Testo e foto di Fausto Bolinesi
Ci siamo chiesti quale immagine, fra le tante foto scattate, potesse meglio rappresentare questa giornata carica di emozioni difficili da descrivere anche ricorrendo all’aiuto della intelligenza artificiale, oggi così tanto utilizzata, stilisticamente perfetta ma inevitabilmente fredda proprio perché artificiale. Alla fine abbiamo scelto questa: due uomini seduti di fronte, uno su una balletta di paglia, l’altro su una sedia pieghevole, discutono a pochi metri di distanza da una mandria di cavalli che, dietro una staccionata, li guardano e sembrano ascoltare i loro discorsi. Se abbiamo potuto scattare questa foto che testimonia le nostre tante emozioni, lo dobbiamo a questi due folli sognatori: Antonino Gallotta, fondatore e Presidente onorario di Persano nel Cuore, e Alduino Ventimiglia, il nobile che ha speso una vita, e probabilmente un patrimonio, per salvare una razza di cavalli: la Razza Persano, che l’insipienza dei governanti aveva condannato all’estinzione. Proprio grazie alla nostra Associazione, le strade di Alduino e Antonino si sono incrociate. Alduino, che con enormi sacrifici continuava la sua battaglia solitaria perché i cavalli che lui aveva salvato comprandoli presso un centro militare di Grosseto fossero riconosciuti ufficialmente come Razza Governativa Persano, ha trovato in Antonino, nato e vissuto proprio a Persano, un esperto, un amico che lo ha consigliato e supportato. Alduino Ventimiglia, dopo anni di peregrinazioni in mezza Italia, è riuscito a riportare i cavalli nel loro luogo di origine. Li abbiamo visti, questi cavalli, con gli amici che hanno aderito alla nostra iniziativa e sono venuti questo sabato 31 maggio 2025 per la prima volta in vita loro alla Menanova. Li abbiamo visti, questi cavalli, ben nutriti, belli, eleganti nel portamento. Come se l’aria, l’acqua, il foraggio della loro terra avesse esaltato quelle caratteristiche del loro DNA che aveva reso celebre questa nobile razza. L’immagine della mandria che, richiamata da Alduino, entrava nell’ampio recinto dove era stato preparato il foraggio resterà a lungo, se non per sempre, nella memoria di chi conserva i lontani ricordi delle mandrie guidate dai butteri quando lo spazio loro riservato era grande quasi quanto l’intera tenuta di Persano. Questa passeggiata a Menanova, nata da un’idea del presidente Antonio Magrini, ha avuto dunque il merito di far rivivere il passato, anche grazie al carrozzino trainato da un cavallo persano che ci ha accompagnato lungo il tragitto, ma ha fatto godere il presente con un pranzo al sacco offerto dalla nostra associazione. L’augurio che possiamo fare è che queste passeggiate si possano ripetere anche negli anni futuri perché significherebbe che il cavallo persano è definitivamente tornato nella sua terra di origine e che i due sognatori della fotografia non erano poi tanto folli.
Visita alla Mena Nova

PROGRAMMA
ORE 10,00 RITROVO PRESSO IL PALAZZO REALE DI PERSANO
ORE 10,30 PARTENZA A PIEDI SULLO STRADONE CHE PORTA A MENA NOVA. LUNGO IL PERCORSO SARA’ POSSIBILE ASCOLTARE LA STORIA DEL CAVALLO DELLA RAZZA GOVERNATIVA PERSANO E DEI LUOGHI CHE SI ATTRAVERSANO DALLA VIVA VOCE DI CHI E’ VISSUTO A PERSANO NELL’ULTIMO DOPOGUERRA
ORE 13,00 ARRIVO A MENA NOVA CON RISTORO OFFERTO DALLA ASSOCIAZIONE PERSANO NEL CUORE
ORE 14,00 VISITA AI CAVALLI DELLA RAZZA GOVERNATIVA PERSANO E CONOSCENZA CON I PULEDRINI NATI DA POCHI GIORNI
LA DISTANZA DA PERCORRERE È DI CIRCA 3 CHILOMETRI, MA CI SARA’ L’ASSISTENZA DI UN CALESSE SUL QUALE POTRA’ SALIRE CHI NE AVESSE BISOGNO. IL RITORNO AL PUNTO DI PARTENZA È PREVISTO UGUALMENTE A PIEDI, MA CHI LO VORRA’ POTRA’ FARLO IN AUTO.
SONO RACCOMANDATI UN ABBIGLIAMENTO INFORMALE E CALZATURE COMODE. UTILI TELI E SEDIE DA CAMPEGGIO.
PER PARTECIPARE, COMUNICARE I NOMINATIVI E IL NUMERO DI TARGA DELL’AUTO ENTRO MARTEDI’ 27 MAGGIO A:
ALESSANDRA GALLOTTA 3386019399
MARIA ROSARIA CUSATI 3343037435
ANTONIO MAGRINI 3478057688
E’ nato “Quonio di Persano”

Un nuovo “gaudium” altrettanto “magnum” per chi ha “Persano nel Cuore”: è nato questa mattina “Quonio di Persano”. E’ nato a Persano, alla Menanova, dove ci sono gli altri cavalli della Razza Governativa Persano. Siamo in attesa che le autorità militari autorizzino la nostra richiesta di raggiungere a piedi la località Menanova, partendo dalla piazza di Persano centro, il prossimo 31 maggio. Appena possibile comunicheremo sul nostro sito ufficiale le modalità di partecipazione alla iniziativa.
Il Natale è tornato a festeggiare Persano

Testo e foto di Fausto Bolinesi
Per una sera abbiamo rivissuto l’atmosfera del Natale della nostra adolescenza. Non c’erano, ma abbiamo risentito il profumo dei mandarini, come anche l’odore del muschio, della legna che arde in un camino, l’odore del Palazzo con il suo cortile, il suo porticato, i suoi saloni e la sua cappella nella quale dopo oltre mezzo secolo si sono diffuse le note dell’organo antico di due secoli suonato durante la celebrazione della messa. A suonarlo, Massimo Blasone, il pianista che si è poi esibito nel concerto che si è tenuto nel bel salone di rappresentanza del Palazzo Reale sia come solista, sia accompagnando sua moglie, il soprano Katerina Blasone Furstova. Nella stessa serata si sono esibiti anche i talentuosi loro figli: Daniel al pianoforte e Rafael al violoncello e la circostanza che gli artisti fossero tutti componenti di uno stesso nucleo familiare ha reso in un certo senso ancora più natalizio l’evento. Una serata perfetta, iniziata con la messa celebrata dal “nostro” cappellano Don Antonio Marino che, con la sua voce forte e chiara che ci ha ricordato quella del mitico Don Vittorio Granito, nella sua omelia ha ribadito che si può fare del bene a partire da chi ci sta intorno e ha invitato a non fare la corsa verso i doni materiali. Il saluto con gli auguri del colonnello Enrico De Palo, comandante del Reggimento Logistico “Garibaldi” e quindi attuale custode del Palazzo Reale ha concluso la parte religiosa. La seconda parte, nel salone di rappresentanza, si è aperta con la lettura di alcune poesie in dialetto napoletano di Carlo Correra, impossibilitato ad essere presente. Quella che è poi seguita si potrebbe definire una lezione-concerto perché i brani strumentali e anche quelli cantati sono stati preceduti da note esplicative che ne hanno reso più partecipato oltre che piacevole l’ascolto, inoltre durante l’esecuzione sono stati proiettati su uno schermo gli spartiti dei brani con le note variamente colorate in base ai sentimenti e alle sensazioni che l’autore provava in quel momento o voleva suscitare nell’ascoltatore. L’estrazione del biglietto vincente la cesta natalizia messa in palio dalla nostra Associazione è stata preceduta da uno dei momenti più importanti, vale a dire la consegna della riproduzione in metallo su legno del logo di “Persano nel Cuore” con la contestuale nomina di socio onorario al soprano Katerina Blasone Furstova, al colonnello Enrico De Palo, al luogotenente Ezio Chiaino, e al Reggimento Logistico “Garibaldi” nelle mani del sergente maggiore Franz D’Argenio. Il titolo di socio onorario a Katerina Furstova vuole essere un riconoscimento oltre che per la eleganza, la grazia e la bellezza che porta nelle sue esibizioni e che rientrano nei suoi meriti artistici, per la sensibilità, la disponibilità e l’interesse dimostrati verso la nostra Associazione e quindi verso Persano. Disponibilità e interesse che hanno dimostrato anche il colonnello Enrico De Palo e il luogotenente Ezio Chiaino che sono andati ben al di là di quelli che potrebbero essere semplici compiti istituzionali. Per la verità, da quando la nostra Associazione è nata, abbiamo trovato sempre un grande e crescente spirito di collaborazione con le autorità militari e il riconoscimento di questa sera in un certo senso vuole essere un omaggio anche ai comandanti precedenti. Ma tutti i militari impegnati nella organizzazione degli eventi e nell’attività di vigilanza e sicurezza, hanno sempre dimostrato cortesia e disponibilità, e il crest che ha ritirato il sergente Maggiore D’Argenio in effetti è un segno di riconoscenza che va a tutti loro. Il “brindisi” finale davanti a un camino acceso che ricordava quelli della Persano di un tempo con il panettone offerto dalla nostra Associazione e gli struffoli preparati dalla nostra Maria Rosaria Cusati, ha concluso felicemente una serata cominciata con l’emozione di risentire nella cappella la voce dell’organo che tanti di noi da ragazzi avevano contribuito a far sentire azionando i mantici con la forza delle gambe e anche delle braccia. Sapevamo che da tempo i mantici erano stati sostituiti da un motore elettrico, per la verità alquanto rumoroso, ma ci eravamo rassegnati a vederlo languire, scordato e polveroso, nel suo angolo all’ingresso della cappella. Così non è stato e grazie alla disponibilità di Massimo Blasone e alla collaborazione dei militari, l’aria è tornata a passare in quelle canne antiche di due secoli e il suono prodotto ha accompagnato perfettamente la bellissima voce di Katerina Blasone Furstova. È stata così celebrata una messa diventata anche evocativa di quando “Il Natale a Persano era un sentimento intimo e al tempo stesso collettivo di festa, di arricchimento interiore al quale partecipava lo stesso Persano che consideravamo il capo di una grande famiglia che questa festa rendeva ancora più unita: Persano non festeggiava il Natale, ma era il Natale che festeggiava Persano…”
Natale a Palazzo

Le offerte per partecipare all’estrazione del Cesto Natalizio messo in palio dalla nostra Associazione contribuiranno alla manutenzione e al restauro del Palazzo Reale. Nel corso della serata saranno lette alcune poesie in dialetto napoletano di Carlo Correra. Sarà presente l’autore. Per accedere al Comprensorio Militare e quindi al Palazzo Reale occorre comunicare il proprio nome ed eventualmente il numero di targa dell’auto a Maria Rosaria Cusati al numero 334 303 7435 entro e non oltre mercoledì 11 dicembre.
Un viaggio nella storia di una Salerno bella, affascinante e misteriosa.

Testo e foto di Fausto Bolinesi
Ha promesso che non sarebbe stata la solita visita alla città, ma un viaggio nella storia, soprattutto nella Salerno longobarda della quale restano ancora testimonianze artistiche ed architettoniche tanto importanti quanto ancora poco conosciute e valorizzate. E così è stato: Biagio Catalano ci ha guidato nella storia e nelle stradine e i vicoli del centro storico di una Salerno bella, affascinante e per certi versi ancora misteriosa. Partendo dagli affreschi di epoca longobarda ancora presenti nella Chiesa di Santa Maria de Lama per giungere ai dipinti conservati al Museo Diocesano, ci ha illustrato il passaggio dalla pittura bizantina a quella barocca. E non solo. Biagio ci ha spiegato anche l’origine di certe tradizioni popolari. Una giornata interamente vissuta nel centro storico, che si è animato con il trascorrere delle ore, con gli odori dei tanti ristoranti e i sapori del ristorante nel quale abbiamo pranzato. Come al solito la nostra Maria Rosaria Cusati ha curato nei minimi particolari la gita perfettamente riuscita e resa anche dolce dai pasticcini offerti al ritorno sul pullman da una nuova amica della nostra Associazione. Il nostro grazie, oltre che a lei, va a tutti i partecipanti, oramai diventati un gruppo di amici che di volta in volta si arricchisce di nuovi arrivi. Ma il ringraziamento più grande va a Biagio Catalano, non soltanto per la ricchezza delle informazioni e la chiarezza con cui le ha esposte, ma per l’amore che ha dimostrato di avere per la nostra terra, con la sua storia, la sua cultura e le sue tradizioni.



































































































































































































































































































































































































































































































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