Prima Edizione di “Paestum Cavalli e Real Razza”: una vivacissima tavola rotonda e un suggestivo spettacolo in notturna

Alla prima edizione di “Paestum Cavalli e Real Razza”, la nostra Associazione ha partecipato volentieri, sia alla componente scientifica della manifestazione, con la presenza e l’intervento del nostro presidente Antonino Gallotta alla tavola rotonda sul “Cavallo Salernitano Persano” così come  indicato sulla locandina, sia a quella più propriamente spettacolare con la rievocazione della “marchiatura” del cavallo come avveniva a Persano. Per il protrarsi del vivacissimo dibattito,  lo spettacolo della marchiatura è stato ridotto al minimo. Ma siamo contenti ugualmente per aver assistito a una discussione vera, animata, sentita, a dimostrazione che il problema dell’allevamento del cavallo nel salernitano esiste e che è stato un bene sollevarlo.  A questo proposito pubblichiamo queste brevi annotazioni che ci ha inviato Antonino Gallotta.

Nel meraviglioso parco di Villa Salati a Paestum si è tenuto il convegno sulle razze Salernitano e Persano, con la partecipazione della N.D. Evelina Salati Iannitti, Presidente della Paestum cavalli e Real Razza, dell’Assessore Provinciale all’Agricoltura Mario Miano, del Preside della Facoltà di Veterinaria Luigi Zicarelli, del presidente dell’Associazione “Persano nel Cuore” Antonino Gallotta, Luigi Liguori, allevatore della razza salernitana, Domenico Nese, Direttore Area Sanità Pubblica Veterinaria (ex ASL SA 3) . La discussione, animata e coinvolgente, ha messo a nudo le problematiche degli allevatori, che alla fine hanno espresso, con argomentazioni tecniche, perplessità circa alcuni provvedimenti presi in sede di organizzazione delle rassegne e della tenuta dei libri. Il Preside Zicarelli ha delineato un quadro non ottimistico dell’intero comparto equestre, richiamandosi anche a vicende legate al disciolto Posto raccolta quadrupedi di Persano, ove la volontà della dirigenza veterinaria ha sancito il trasferimento della mandria a Grosseto. Pur riconoscendo la debacle per i risultati ottenuti dal trasferimento della razza, del Persano in vita al 1972, sono riconoscibili 16 linee materne, facenti parte del nucleo storico della razza, individuate sulla scorta della documentazione in possesso del sottoscritto, lascìto dei capi razza della mia famiglia. Alla fine Paolo Pastorino per il salernitano e Alduino Ventimiglia per il persano hanno con forza sostenuto la necessità che fossero approntati programmi per la difesa delle due razze, patrimonio della Regione Campania, in particolare delle terre salernitane. L’Assessore Miano si è dett0 disponibile a ridiscutere la questione per facilitare percorsi adatti a rimuovere tutti gli ostacoli.

Antonino Gallotta


La sfilata degli stalloni e delle fattrici, la premiazione di allevatori e addetti ai lavori, il dibattito, le contestazioni, la marchiatura, il buffet.


Fine

Author: Fausto Bolinesi

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