Persano 3 luglio 2011: Festa della Madonna delle Grazie

Qualcuno ha detto che lo scorso anno c’erano più persone. In assoluto, è vero. Ma, se si tiene conto di due particolari, potremmo addirittura affermare che quest’anno le presenze sono state relativamente più numerose. Nel 2010, infatti, ricorreva il centenario della statua della Madonna e l’avvenimento era stato molto pubblicizzato anche perché coincideva con i festeggiamenti per il ritorno a Persano, dopo circa quaranta anni, di due cavalli della omonima Razza Governativa. Quest’anno, inoltre, per un disguido, non è stata inviata a tutte le famiglie l’immagine della Madonna delle Grazie con l’invito alla festa. Chi ha partecipato lo ha fatto quindi senza subire alcuna sollecitazione, né è stato attirato da un programma civile particolare. I persanesi c’erano, dunque. E per “persanesi” non intendiamo solo i vecchi e nuovi abitanti: intendiamo anche coloro che in questo strano e indefinibile posto non vi hanno mai abitato, ma hanno avuto legami di amicizia, o di parentela con gli abitanti, o semplicemente vi hanno lavorato, o hanno avuto occasione di visitarlo per svariati motivi. Essere “persanese” non è solo un dato anagrafico, ma un modo di essere. Avere “Persano nel Cuore” è sentirsi parte di una comunità che rispetta le tradizioni, la storia, la cultura della propria terra e ne è orgoglioso. E domenica 3 luglio a Persano erano tutti persanesi. Ci sono stati momenti, durante la processione, in cui si è quasi fisicamente avvertito quel sentimento di appartenenza ad una comunità e di solidarietà verso l’altro che era, ed è!, la peculiarità del carattere persanese. Il merito di aver fatto rivivere questi momenti, e il ringraziamento di tutta la comunità, va a chi, in tutti questi anni, si è impegnato perché continuasse la tradizione della Festa della Madonna delle Grazie. Ci riferiamo a Raffaele Sguazzo, Lello per gli amici, che in passato si è sobbarcato da solo il lavoro organizzativo. 

Le foto che seguono documentano la Festa della Madonna delle Grazie del 3 luglio 2011. Le inseriamo senza commentarle, nell’ordine in cui sono state scattate. Vorremmo solo precisare che le immagini riprese dall’alto nel cortile del Palazzo reale, si riferiscono all’inizio della cerimonia, quando ancora mancavano molte persone.